Mini guida ai prestiti personali per chi non ha busta paga
Come ottenere un prestito senza busta paga nel 2022
Negli ultimi anni banche e finanziarie hanno irrigidito i criteri da rispettare per ottenere prestiti personali. Tra i principali requisiti da soddisfare c’è la presenza di un reddito dimostrabile, solitamente rappresentato da una busta paga. Tuttavia nel mercato attuale vi sono ancora diverse offerte di prestiti personali per chi non ha busta paga.
Si tratta dei cosiddetti prestiti senza busta paga, linee di credito dedicate a chi non può contare su un reddito fisso. Da non confondere con i prestiti senza reddito, questi prodotti consentono di ottenere denaro anche a chi non ha uno stipendio fisso, ma prevedono comunque la presenza di un reddito o di garanzie alternative.
Date le loro caratteristiche, i prestiti senza busta paga si rivolgono a un’ampia platea di beneficiari. Possono infatti richiedere questi finanziamenti tantissimi soggetti, dalle casalinghe ai lavoratori autonomi. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche dei prestiti personali per chi non ha busta paga e le garanzie da presentare.
Importi e condizioni dei finanziamenti senza busta paga
Per quanto attiene a importi e durata, rivolgendosi a un pubblico con scarse garanzie i prestiti senza busta paga prevedono solitamente la concessione di somme relativamente basse. In linea di massima infatti non si superano i 5 mila euro. Lo stesso vale per il piano di rimborso, che in genere va da 24 a 60 mesi.
Fanno tuttavia eccezione i prestiti concessi ai lavoratori autonomi. In questo caso infatti banche e finanziarie sono disposte a concedere somme anche elevate. A condizione però che il richiedente possa contare su una dichiarazione dei redditi in linea con il finanziamento che desidera ottenere. Nella maggior parte dei casi è necessario essere in attività da più di un anno e la presentazione della dichiarazione dei redditi precedente.
Parlando dei tassi di interesse, questi sono generalmente più alti rispetto a quelli applicati ai prestiti concessi in favore di lavoratori dipendente. La ragione è da ricondursi al maggiore rischio di insolvenza. Solitamente infatti a quanti non sono in possesso di un reddito fisso viene associato un profilo di rischio elevato, a causa dell’assenza di un reddito fisso.
Le garanzie da presentare
Ma quali sono le garanzie da presentare? Il capitolo delle garanzie è senza dubbio il più delicato quando si parla di prestiti personali per chi non ha busta paga. Come già accennato, quanti non sono in possesso di un reddito devono ricorrere a garanzie alternative.
Tali garanzie possono essere di varia natura. Si va dalla firma di un garante all’accensione di un’ipoteca sulla casa di proprietà. Nel caso in cui a richiedere il finanziamento sia un soggetto segnalato come cattivo pagatore è frequente che la banca o finanziaria che richiede la cambializzazione delle rate. Operazione tramite la quale ciascuna rata di rimborso corrisponde a una cambiale predatata.