Come avere prestiti Inpdap con pensione di reversibilità
Prestiti con pensione reversibilità
La pensione di reversibilità è una forma di reddito fisso e continuativo che può essere utilizzato per ottenere un finanziamento. Ma come ottenere prestiti Inpdap con pensione di reversibilità?
I superstiti di un lavoratore o di un pensionato che percepiscono una pensione di reversibilità possono richiedere un prestito su cessione del quinto presentando la pensione a garanzia del rimborso.
Non sempre però è possibile ottenere un finanziamento sfruttando la presenza della pensione di reversibilità. Non è infatti possibile nel caso in cui il trattamento percepito sia inferiore al trattamento minimo pensionistico fissato per legge. A tal proposito si fa riferimento alla pensione di reversibilità già decurtata della rata del prestito,
Ipotesi in cui per ottenere credito sarà necessario tentare delle strade alternative alla cessione del quinto. Quanti si trovano in questa situazione possono provare ad esempio a richiedere piccoli prestiti personali. Soluzione che consentirebbe di optare per una rata molto bassa e quindi sostenibile anche se il reddito non è molto elevato.
Condizioni e calcolo cessione del quinto 2022
Chi invece percepisce una pensione di reversibilità superiore al trattamento minimo può richiedere un prestito tramite la formula della cessione del quinto. Soluzione che presenta diversi vantaggi se paragonata ai tradizionali prestiti personali.
Primo su tutti il fatto di poter ottenere il finanziamento anche se si hanno più di 70 anni. Il limite di età per le operazioni su cessione del quinto è infatti fissato a 85 anni.
Per quanto attiene la durata del piano di ammortamento, questa può andare dai 12 ai 120 mesi (10 anni). Il tasso d’interesse è fisso. L’importo della rata, come si evince dal nome del prodotto, non può superare la quinta parte della pensione netta percepita. In altre parole, la rata mensile massima prevista è pari al 20% della pensione netta del richiedente.
L’importo massimo finanziabile previsto per i prestiti Inpdap con pensione di reversibilità varia da istituto a istituto. Solitamente banche e società finanziarie erogano prestiti su cessione del quinto con importi compresi tra 15mila e 70mila euro. Tuttavia è possibile trovare anche prodotti con importi fino a 80 mila euro.
Cessione quinto anche a cattivi pagatori
Analizzando i vantaggi dei prestiti Inpdap con pensione di reversibilità è necessario citare anche il fatto che possono ottenere il finanziamento anche quanti sono segnalati come cattivi pagatori. Hanno dunque accesso al credito anche coloro che hanno incontrato problemi nel rimborso di un passato finanziamento.
Questo perché la cessione del quinto è basata sulla decurtazione della rata alla fonte. Non è dunque il pensionato ad occuparsi di versare mensilmente quanto dovuto alla banca che ha concesso il prestito, bensì l’ente previdenziale che concede la pensione. Ragione per cui l’istituto di credito può anche non tenere in considerazione il passato creditizio del richiedente.
Rientrano nella platea dei beneficiari anche i soggetti che hanno già in corso altri prestiti. A condizione però che la somma delle rate mensili da corrispondere non superi il 40% della pensione mensile percepita dal richiedente.