Cos’è la Cassa Depositi e Prestiti, come funziona?
Capire cos’è la Cassa Depositi e Prestiti è molto importante se si ha intenzione di chiarire le idee su alcuni meccanismi che regolano il sistema finanziario italiano e i rapporti tra Stato e imprese, ma anche tra Stato e singoli cittadini.
Un po’ di storia della CDP: ecco quando e perché nasce
Per inquadrare cos’è la Cassa Depositi e Prestiti è necessario guardare indietro e parlare un po’ della sua storia, iniziata nel 1850. In quell’anno la Cassa Depositi e Prestiti è stata istituita a Torino, con l’obiettivo di erogare denaro in prestito agli enti locali intenzionati a costruire infrastrutture.
In questo modo, grazie alla garanzia statale, era possibile assicurare la tenuta finanziaria dei Comuni.
CDP: cosa sapere sull’assetto
Un ulteriore tassello da approfondire in merito a cos’è la Cassa Depositi e Prestiti riguarda l’approfondimento dell’assetto dell’ente in questione, che è sia pubblico sia privato. Per la precisione è utile ricordare che si tratta di una società per azioni e che l’80,1% dei titoli fanno riferimento al Ministero del Tesoro, mentre la restante percentuale alle fondazioni bancarie, realtà che sono sia private sia contraddistinte da quote di partecipazione pubblica.
La Cassa Depositi e Prestiti ha un presidente e un amministratore delegato che vengono nominati dal Ministero dell’Economia.
Qual è lo scopo della CDP oggi?
Dopo aver specificato il motivo per cui la CDP è nata è chiaramente fondamentale capire quale sia il suo scopo oggi. Questa domanda, fondamentale per capire cos’è la Cassa Depositi e Prestiti, ha una risposta specifica, che riguarda la gestione del risparmio postale degli italiani.
Questo significa che la CDP ha il compito di tenere sotto controllo le procedure legate alle somme di denaro investite in buoni fruttiferi postali o libretti garantiti dallo Stato. Fondamentale è ricordare che l’attività della Cassa Depositi e Prestiti non gode della garanzia dello Stato.
Le due gestioni della CDP: ecco cosa sapere
Quando si risponde alla domanda cos’è la Cassa Depositi e Prestiti è necessario ricordare la presenza di due rami di operatività distinti, ossia la gestione separata e la gestione ordinaria. Vediamo assieme in cosa si differenziano ricordando che la gestione separata si occupa dei finanziamenti legati agli investimenti dello Stato e degli enti regionali basandosi in primo luogo sul risparmio postale.
Quando si parla della gestione ordinaria, invece, si definisce un ramo di operatività che non ha nulla a che fare con il risparmio dei cittadini, ma che prevede l’emissione di obbligazioni sul mercato. Come già ricordato, la Cassa Depositi e Prestiti non gode della garanzia statale, ma ha la possibilità di ricevere dallo Stato degli aiuti finanziari finalizzati all’erogazione di credito ad aziende la cui tenuta è considerata strategica.
Concludiamo ricordando che grazie alla libertà di investimento concessa ai vertici della CDP, l’ente è un punto di riferimento importante per le partecipazioni di aziende con SNAM ed Eni.