Prestiti poste

Oggi Poste Italiane, al pari dei tradizionali servizi di gestione del credito, eroga prestiti e mutui pensati per soddisfare le esigenze dei correntisti BancoPosta e non solo. In questo articolo cercheremo di darvi una panoramica sui prestiti personali delle Poste in modo che ogni consumatore possa rendersi conto di quale sia più vicino alle proprie esigenze.

Prestito BancoPosta: Questo finanziamento è riservato a tutti i clienti dell’Istituto che sono già in possesso di un conto corrente BancoPosta. Permette di richiedere un importo compreso tra i 1.500 euro e 30.000 euro con una durata che va dai 12 agli 85 mesi. Le condizioni economiche applicate sono differenziate in base alla presenza dell’accredito dello stipendio/pensione sull’omonimo Conto. L’assicurazione facoltativa ha un valore del 3,25% dell’importo richiesto per durata fino a 60 mesi; costa invece il 4,80% dell’importo richiesto per durata oltre i 60 mesi. Sia l’erogazione che il rimborso si verificano mediante accredito e addebito sul conto. Istruttoria, comunicazione e commissioni relative all’incasso delle rate sono completamente gratuite.

Prontissimo BancoPosta: Questo tipo di prestito può essere richiesto anche se non si è titolare di un conto corrente. È la soluzione ideale per realizzare progetti in libertà in quanto permette di ottenere condizioni economiche in base alle tue esigenze. L’importo va da 1.750 euro a 10.000 con durata di rimborso da 24 a 72 mesi e viene erogato tramite bonifico in ufficio postale o accredito su conto BancoPosta e rimborsato tramite bollettini postali o addebiti su conto. Chi possiede un conto corrente bancario o una Carta postepay Evolution può richiedere fino a 20.000 euro e scegliere una durata di rimborso da 24 a 85 mesi. L’assicurazione vale il 3,25% dell’importo richiesto per durata 60 mesi e costa il 4,80% per durata oltre i 60 mesi. Non sono previste spese di incasso rata, gestione pratica o estinzione anticipata.

Quinto BancoPosta: E’ il prestito personale per i pensionati (Inps e Inpdap) e i dipendenti pubblici. Si rivolge a coloro che cercano un finanziamento che garantisca la tranquillità e la serenità di un rimborso adeguato alle proprie possibilità. Si può richiedere senza conto corrente postale o bancario e si possono estinguere al contempo altri finanziamenti. Questo tipo di prestito è erogabile, infatti, anche se hai finanziamenti in corso o difficoltà di accesso ad altre forme di credito. La rata viene trattenuta direttamente sulla pensione o sullo stipendio fino ad un quinto del netto totale. La durata va da 36 a 120 mesi ed è obbligatoria per legge, nel caso dei pensionati, un’assicurazione sulla vita garantita dal Fondo Inpdap. L’importo finanziabile dipende dall’importo della pensione come da certificazione dell’ente previdenziale rilasciata direttamente all’Ufficio postale. Per i dipendenti pubblici, invece, la quota erogata viene determinata dallo stipendio in funzione del quinto cedibile della durata del finanziamento. In questo caso come assicurazione è obbligatoria quella a copertura del rischio di premorienza e di perdita di impiego con stipula e costi a carico della cessionario. Il prestito Quinto BancoPosta per dipendenti pubblici si rivolge a persone di età compresa tra i 18 e i 67 anni e l’età massima a scadenza del finanziamento è in funzione dell’età pensionabile.

Prestiti per dipendenti di Poste Italiane: Questo finanziamento, come nel caso dei prestiti a pensionati e dipendenti pubblici, presenta la rata trattenuta in maniera automatica dalla busta paga e non può superare la soglia massima di 1/5 del totale dello stipendio. L’importo totale del prestito dipende dallo stipendio e la durata del finanziamento va da 36 mesi a 120 mesi.

Chi cerca specifiche relative a prestiti Poste Italiane calcola rata deve considerare prima di tutto la finalità della richiesta di accesso al credito per scegliere, tra le tante alternative del gruppo, quella più adatta alle proprie necessità.
Prestiti BancoPosta: ecco come funzionano
Entriamo nel vivo del processo prestiti Poste Italiane calcola rata parlando del prodotto Banco Posta, una delle alternative base che il gruppo propone ai clienti. Questo prestito consente infatti di accedere al credito senza l’obbligo di presentare giustificativi delle spese effettuate con la cifra ricevuta.

Ma come si calcola la rata? Per riuscirci bisogna prima di tutto ricordare che il cliente ha la possibilità di richiedere una cifra compresa tra i 3.000 e i 30.000€. Il piano di ammortamento può essere compreso tra i 12 e gli 84 mesi.

Gli unici requisiti per l’accesso al credito riguardano la possibilità di presentare un certificato di reddito da lavoro o da pensione prodotto in Italia. Ovviamente è necessario esibire anche la carta d’identità e il tesserino del codice fiscale.

I finanziamenti di Poste Italiane: il rimborso

Oltre a capire prestiti Poste Italiane calcola la rata, è utile entrare nel dettaglio delle modalità di rimborso del prodotto.

In questo caso si parla di un addebito mensile che, sulla base delle richieste del cliente, può avvenire sul Conto Corrente Banco Posta, sulla Carta Poste Pay Evolution o tramite bollettino postale.
Guide ai prestiti: Prestito BancoPosta Flessibile, calcolo rata
Un altro prodotto che vale la pena approfondire nell’ambito del portafoglio del gruppo Poste Italiane è il Prestito BancoPosta Flessibile.

In questo caso, per procedere a prestiti Poste Italiane calcola la rata, è sufficiente prendere come riferimento i dati sopra ricordati. Rispetto alla formula classica cambia soltanto la durata del piano di ammortamento, che può arrivare fino a 108 mesi.

Un’altra caratteristica importante riguarda la possibilità, in caso di difficoltà economiche, di variare gratuitamente l’importo della rata o di spostarne il rimborso alla fine del piano di ammortamento.
Ecco come si calcolano le rate dei prestiti bancoposta per consolidamento debiti
L’ultimo punto che prendiamo in esame in merito a prestiti Poste Italiane calcola rata è il caso del prestito con consolidamento debiti. Con questo prodotto è possibile accorpare in un’unica rata più prestiti, rimborsandoli con un unico riferimento dal punto di vista del tasso e della rata.

Le caratteristiche del prodotto che Poste Italiane propone a chi ha questa necessità prevede la possibilità di richiedere una cifra compresa tra i 3.000€ e gli 80.000€, restituendo il tutto con un piano che può andare dai 12 ai 96 mesi.

Pure in questo caso vale la possibilità di scegliere il rimborso tramite addebito su conto corrente postale, su carta prepagata o tramite il versamento di bollettini.