Offerte prestiti Inpdap per dipendenti scuola 2022

Prestiti per insegnanti e personale ATA

Una categoria di dipendenti INPS/INPDAP che può richiedere l’ormai diffuso prestito convenzionato è quella di coloro che lavorano nella scuola, dagli insegnanti al personale non docente. Stiamo quindi parlando dei prestiti Inpdap per dipendenti scuola. Ma come ottenerli?

Quando si parla di prestiti Inpdap per dipendenti scuola è necessario fare una distinzione tra i finanziamenti concessi direttamente dall’Inps e quelli erogati da banche e finanziarie convenzionate con l’ente previdenziale.

Nel primo caso si tratta di prodotti concessi solo a quanti fanno riferimento ad una specifica Gestione dell’Inps. I prestiti concessi da istituti di credito invece richiedono solo l’assunzione presso un ente in convenzione e il rispetto di alcuni requisiti variabili da banca a banca.

Come ottenere un prestito in convenzione 2022

Iniziamo parlando dei prestiti in convenzione concessi da banche e finanziarie. Sono molte le realtà creditizie che hanno scelto di sottoscrivere convenzioni con l’Inps e i vari enti pubblici al fine di agevolare l’accesso al credito ai dipendenti pubblici.

Categoria in cui possiamo far rientrare anche i dipendenti scolastici, intesi sia come insegnanti che come personale ATA. Ma come funzionano questi prestiti Inpdap per dipendenti scuola?

Nella maggior parte dei casi si tratta di prestiti su cessione del quinto dello stipendio. Finanziamenti che consentono quindi di ottenere denaro a fronte di un piano di rimborso con rate mensili detratte direttamente dalla busta paga del beneficiario.

I lavoratori possono farne domanda ed accendere un finanziamento grazie alla convenzione tra l’Amministrazione dell’INPS e gli uffici scolastici regionali. Condizione che spesso consente di ottenere anche tassi agevolati, poiché molte banche e finanziarie hanno stipulato accordi con gli enti pubblici e con l’Inps.

È possibile ottenere somme di denaro importanti e gestirle le modo più personalizzato possibile, sia per i tassi agevolati sia per i tempi di restituzione ed ammortamento del prestito.

Solitamente i tempi di erogazione sono piuttosto brevi. Entro pochi giorni dalla richiesta è possibile ricevere l’esito della domanda. I finanziamenti per gli insegnanti e per tutti gli altri dipendenti (quindi anche i collaboratori scolastici, e gli impiegati amministrativi) risultano quindi vantaggiosi data la presenza di rate costanti e tassi agevolati.

Senza contare che, grazie al meccanismo della cessione del quinto, è possibile richiedere il finanziamento anche con altri prestiti in corso. Allo stesso modo, i prestiti su cessione del quinto per insegnanti sono accessibili anche a quanti hanno avuto problemi con un passato finanziamento. In altre parole, possono ottenerli ai cattivi pagatori e quanti hanno avuto problemi come pignoramenti o protesti.

I documenti e rimborso

I prestiti Inpdap per dipendenti scuola agevolati su cessione del quinto richiedono la presentazione di pochissimi documenti. In linea di massima sono sufficienti le ultime due buste paga (se è richiesto si può presentare anche il CUD), carta di identità e codice fiscale.

Per quanto attiene i requisiti da rispettare, di solito banche e finanziarie sono disposte a concedere prestiti su cessione del quinto dello stipendio solo a quanti sono assunti a tempo indeterminato.

In alcun casi però è possibile ottenere il finanziamento anche se assunti con contratto a termine, a condizione di poter contare su un’elevata anzianità lavorativa. È possibile fare domanda anche se si è vicini all’età pensionabile. Ricordiamo che la durata massima del finanziamento è fissata a 120 mesi.

Per la tutela e la copertura completa del denaro e per evitare qualsiasi rischio al debitore, i prestiti su cessione del quinto prevedono la sottoscrizione di una polizza assicurativa che intervenga contro il rischio vita e il rischio impiego. Questo per affrontare con maggiore serenità il programma di restituzione dei fondi finanziati.

Piccolo prestito ex Enam

Dopo aver passato in rassegna le caratteristiche dei prestiti Inpdap per dipendenti scuola concessi dalle banche, vediamo quelli erogati dall’Inps. Si tratta di prodotti accessibili solo agli iscritti alla Gestione Magistrale dell’Inps, anche detta Gestione ex Enam.

In passato erogati dall’Inpdap, i prestiti agevolati per insegnati sono passati all’Inps con la fusione dei due enti. I piccoli prestiti Gestione Assistenza Magistrale sono accessibili solo a condizione che il richiedente sia in attività di servizio. Al richiedente devono inoltre mancare almeno due anni alla data prevista per il pensionamento.

Il finanziamento può essere concesso solo per far fronte ad una delle finalità previste. Nello specifico, si può ottenere un prestito per far fronte a spese legate a:

  • decesso di un familiare;
  • matrimonio del richiedente o di un figlio;
  • nascita o adozione di un figlio;
  • cure odontoiatriche del richiedente o di un familiare;
  • gravi malattie del richiedente o dei familiari;
  • acquisto della casa di residenza;
  • mutuo in corso per l’acquisto della prima casa;
  • interventi di manutenzione straordinaria dell’abitazione;
  • acquisto dell’auto;
  • cambio di residenza;
  • studi universitari del lavoratore o dei figli.

Oltre alle finalità appena elencate, è possibile ottenere prestiti Inpdap per dipendenti scuola per far fronte ad eventi straordinari che comportano nel richiedente uno stato di particolare di necessità.

Rimborso e domanda

La somma massima finanziabile dipende dallo stipendio del richiedente. Nello specifico, è possibile ottenere un importo pari a due mensilità medie nette di stipendio percepite dal richiedente. Importo da rimborsare in 24 mesi.

Il tasso d’interesse è fisso all’1,5%. Previsto anche il pagamento di spese di amministrazione e oneri relativi alla copertura fornita dal Fondo di garanzia Inps. Queste voci di spesa ammontano complessivamente all’1% dell’importo lordo del prestito.

Per quanto attiene la domanda, la richiesta di prestito deve essere presentata direttamente online, utilizzando gli appositi servizi online messi a disposizione dal sito dell’Inps. Ricordiamo che i prestiti Inps ex Enam concessi in favore dei lavoratori del settore scuola non sono cumulabili con quelli concessi da altri enti.

I documenti da presentare variano a seconda della finalità del prestito, come stabilito dal regolamento prestiti relativo ai finanziamenti Inps ex Enam.

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