Come aumentare le probabilità di ottenere un prestito: i 5 errori da evitare

Chiedere un prestito è sicuramente una delle risorse più facili da attuare, basta affidarsi a consulenti esperti e di fiducia e presentare la documentazione adeguata; tuttavia vi sono alcune accortezze da prendere in considerazione perchè il tutto vada a buon fine; chiaro è che se chiedi un finanziamento a un istituto di credito e/o a un ente bancario sei in una condizione in cui l’ansia potrebbe fare brutti scherzi, sia per il desiderio di poter subito accedere al credito per realizzare il proprio sogno oppure perchè si crede che in qualche modo il nostro modo di comportarci possa agire in qualche modo sul responso della banca o dell’istituto di credito. Di seguito, vi sono le “leggerezze” che un utente che si accosta alla richiesta di un finanziamento è meglio che non faccia poichè quasi sicuramente al 95% rischierebbe di compromettere la propria istanza di credito presso l’istituto che dovrebbe accordare il prestito:

Rivolgersi a più enti, che siano banche/istituti finanziari

Nell’acquisto dei beni e servizi si è abituati ad applicare una logica comparativa, ciascun bene mi viene offerto a un determinato costo e pertanto con tante offerte faccio la scelta più conveniente: oppure, chiedere a più istituti fa insorgere nel richiedente la speranza di migliorare le opportunità di avere più facilmente un credito e/o una liquidità. In verità, ciò che ottiene l’utente è esattamente il contrario poichè le banche dati sono centralizzate e quindi tutti gli istituti di credito nonchè le banche sapranno che si è presentata la domanda in più sedi e banche pertanto si mal disporranno poichè il richiedere un prestito a più istituti contemporaneamente è indicativo di una condizione finanziaria difficile; ciò insinuerà agli operatori presso gli istituti il dubbio che tu possa restituire quanto da te richiesto e le banche nel dubbio di perdere del credito negherà l’accesso al credito.

Quando richiedi un finanziamento per compensare altri debiti in un’unica rata

Se hai ulteriori impegni finanziari attivi e desideri compattare il tutto in un unico importo mensile, eventualmente con una rata più bassa, ciò che devi richiedere non è sicuramente un prestito personale. Meglio ad esempio il famoso “consolidamento” di ciò che si deve, orientato in modo asssolutamente personalizzato alla tua necessità. Ricordarsi sempre che di rado un istituto di credito ti concede un prestito se ne hai un altro in corso.

Provaci ancora Sam! Riprovare subito a chiedere un prestito in altri istituti.

E se la mia richiesta viene respinta? Ci riprovo subito. Sbagliato! In generale, se l’istanza di prestito, finanziamento e quant’altro viene respinta non bisogna provarci per niente subito. Ricordo quanto esposto nel punto precedente; l’istanza di richiesta finisce in un unico database dove tutte le banche e istituti finanziari attingono, pertanto l’istituto a cui mi rivolgerò dopo il rifiuto saprà la cosa e difficilmente accetterà la mia istanza. Per questo, il mio consiglio è di aspettare almeno 30-40 giorni al fine di attendere la cancellazione della precedente richiesta.

Hai chiesto la liberatoria all’istituto?

Ti hanno negato il prestito, ci sei rimasto male, ti sei pure depresso. Tuttavia, hai dimenticato una cosa fondamentale: ognuno volta che qualcuno inoltra una richiesta di finanziamento a una banca o a un istituto di credito e quest’ultima gli viene rifiutata è necessario che quest’ultimo richieda una dichiarazione con cui il soggetto giuridico, nella fattispecie la banca o chi per essa, garantisca che il prestito richiesto non si trova nello status <<di domanda>> ma nella condizione di <<non accettato>>.

bis Liberatoria, perchè la chiedo?

Richiedere una liberatoria all’istituto di credito è importante in quanto successive istanze di prestito potrebbero esserti negate in automatico in quanto risulterebbero ancora attive le precedenti. Se non rammenti dove e quanto hai fatto richiesta di prestito ti basta fare richiesta ai “Sistemi di Informazione Creditizia” che ti mostreranno tutte le tue istanze di prestito.

La figura del garante

Se percepisci uno stipendio basso e/o non commisurato al finanziamento di cui hai bisogno, alcuni istituti o banche richiedono la figura del garante ovvero un soggetto fisico che in caso di tue difficoltà supplisce al tuo posto nel rimborso del prestito, in caso tu non ne sia in grado. Anche il garante deve soddisfare determinate caratteristiche, al contrario sarà inutile individuarlo. Le caratteristiche che un garante deve avere sono le seguenti: non deve figurare nelle informazioni creditizie come protestato e deve dimostrare di disporre della capacità finanziaria, necessaria al rimborso del prestito.