Prestiti Personali
Finanziamenti, cessione del quinto e prestiti online
I finanziamenti online che proponiamo sono comodi, flessibili e scelti in base alle tue esigenze.
Potrai richiedere online in maniera veloce e molto facile fino a 80.000 euro in sole 48 ore e disporre così della cifra da rimborsare nel modo più comodo.
Con un prestito personale fra i diversi che ti proponiamo puoi posticipare e quindi saltare il pagamento di una rata, per una migliore sicurezza e per un maggior relax pensato appositamente per te per poter cosi realizzare l’acquisto che hai sempre desiderato.
Potrai poi modificare l’importo della rata stessa senza alcun costo aggiuntivo e cambiare la durata del tuo finanziamento personale.
Ti basteranno solamente la Carta di identità, il tuo codice fiscale ed il documento di reddito per la cessione del quinto.
Naviga tra le tipologie di prestito richiedibili
- Piccoli prestiti
- Prestiti INPDAP
- Prestiti veloci
- Prestiti senza busta paga
- Prestiti con cessione del quinto dello stipendio
- Prestiti a cattivi pagatori
Perchè scegliere i prestiti online
I prestiti convenienti sono tra le forme di finanziamento più utilizzate per accedere al credito al consumo. Si tratta di finanziamenti che consentono di ottenere una certa somma di denaro da utilizzare per qualsiasi necessità di acquisto.
Poiché non rientrano nella categoria dei prestiti finalizzati, i prestiti personali consentono al beneficiario di spendere il denaro ottenuto in totale libertà, senza dover presentare alla banca alcuna giustificazione in merito alla richiesta di finanziamento.
In altre parole a differenza di quanto accade con i prestiti finalizzati, per i prestiti personali non entra in gioco la figura del convenzionato. Il contratto infatti è stipulato direttamente tra il richiedente e l’istituto finanziatore, che sono di fatto gli unici soggetti interessati. Di conseguenza, nel caso in cui la richiesta di finanziamento venga accettata, la somma viene erogata direttamente nelle mani del consumatore.
Altro fattore che differenzia i prestiti personali dai prestiti finalizzati è l’assenza di un bene o servizio che possa essere posto a garanzia in caso di insolvenza del debitore. Normalmente infatti i prestiti personali non richiedono la presenza di diritti reali, ma solo di un reddito fisso sufficiente a garantire il regolare rimborso del finanziamento.
Cessione del Quinto dello stipendio: come funziona nel 2021?
La cessione del quinto è una particolare forma di prestito personale dedicata a pensionati e lavoratori dipendenti. È caratterizzata dal fatto che il rimborso delle rate di ammortamento avviene tramite decurtazione diretta dalla busta paga o dalla pensione del richiedente.
Di conseguenza il pagamento delle rate non viene ad opera del richiedente bensì del suo datore di lavoro, o dell’istituto previdenziale nel caso il beneficiario sia un pensionato. Il finanziamento prende il nome di cessione del quinto perché l’importo della rata mensile non può superare la quinta parte dello stipendio o della pensione mensile percepita dal richiedente, al netto delle tasse.
Negli ultimi anni sempre più banche e finanziarie che concedono prestiti su sono buttate sul Web, un canale che facilita l’accesso al credito non solo perché non richiede il rispetto dei cosiddetti orari di ufficio, ma anche perché consente all’utente di visionare molte offerte in poco tempo.
Un’operazione, quella de confronto delle offerte, (fattibile anche all’interno del sito prestiti-online.com ) in cui ci vengono in aiuto i portali di comparazione, siti internet specializzati che permettono di mettere a confronto le offerte di finanziamento delle principali banche e finanziarie che operano in Italia in pochissimi minuti.
Ma questo non è tutto. La maggior parte dei siti di comparazione infatti consente anche di inviare direttamente una richiesta di finanziamento all’istituto di credito scelto.
Finanziamenti a disoccupati nel 2021
Con la crisi economica e la precarizzazione del lavoro, la richiesta di prestiti per disoccupati è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni. per questo moltissimi istituti di credito hanno inserito nella propria offerta linee di credito pensate proprio per venire incontro alle esigenze dei disoccupati.
Normalmente i prestiti personali per disoccupati richiedono la firma di un garante, ossia di un soggetto terzo che si impegni a garantire il regolare rimborso del prestito in caso di insolvenza da parte del richiedente.
I prestiti online veloci invece sono finanziamenti pensati per chi ha urgente bisogno di denaro e sono erogati di solito in 24- 48 ore dal momento della conferma di accettazione del prestito. Le somme concesse sono piuttosto basse, nella maggior parte dei casi non superano i 5 mila euro.
Prima di sottoscrivere un finanziamento è sempre bene conoscere l’import della rata mensile, in modo da essere certi che questa sia sostenibile. Per effettuare il calcolo della rata è possibile ricorrere a uno dei tanti siti specializzati presenti nella Rete.
Per una maggiore sicurezza in merito all’impegno economico che si sta per assumere è consigliabile anche effettuare una simulazione del piano di ammortamento. Anche in questo caso l’offerta di siti internet è molto vasta.
Prestiti personali senza garante o busta paga
Se non si ha un reddito fisso ottenere prestiti personali senza garante è piuttosto difficile, tuttavia alcune banche e finanziarie concedono alcune forme di credito che possono rientrare in questa categoria. Tra le tipologie di prestiti personali senza garante più diffuse troviamo i prestiti d’onore.
I prestiti d’onore sono prestiti personali concessi agli studenti senza che sia necessaria la firma dei genitori come garanzia. Lo studente che riceve il finanziamento inizia a rimborsare il credito solo dopo un certo periodo di tempo, stabilito da contratto. Normalmente questo periodo corrisponde alla durata di un master o alla fine del percorso di studi, in modo che il beneficiario abbia il tempo per trovare un lavoro e iniziare a guadagnare.
Quando si parla di prestiti senza busta paga invece si fa riferimento in modo generale a tutti quei finanziamenti rivolti a chi non può vantare una busta paga, ossia un contratto di lavoro subordinato, come i lavoratori autonomi e i liberi professionisti.
Non avendo una busta paga infatti questi soggetti non possono ricorrere a forme di finanziamento come la cessione del quinto e spesso si vedono rifiutato anche l’accesso ai tradizionali prestiti personali. Questo perché il fatto di non avere un’entrata fissa, ma inevitabilmente condizionata dall’andamento del mercato, i lavoratori autonomi sono considerati “più a rischio di insolvenza” dei lavoratori dipendenti.
Una soluzione per accedere al credito, nel caso in cui non si trovi una banca disposta a concederci denaro è ricorrere ai prestiti tra privati. Si tratta di una forma di finanziamento che vede lo scambio di denaro tra due soggetti privati, che stipulano un regolare contratto di prestito. In Italia negli ultimi anni ha preso piede anche il social lending, ossia un meccanismo che prevede l’erogazione di prestiti tra privati tramite Internet. Al momento gli unici due operatori di social lending autorizzati dalla Banca d’Italia sono Smartika e Prestiamoci.
I Prestiti cambializzati
I prestiti cambializzati sono spesso considerati come l’ultima risorsa per chi non riesce ad ottenere un tradizionale prestito personale. Si tratta infatti di finanziamenti in cui le rate mensili corrispondono a cambiali predatate.
Nel caso in cui il richiedente non paghi in tempo anche solo una rata del finanziamento la banca o finanziaria che lo ha erogato può richiedere l’immediato pignoramento del bene posto a garanzia del prestito.